Marketing e Menzogne
Cosa è il marketing? Una voluta manipolazione della realtà?
Sappiamo intanto cosa spesso ha raccontato, in maniera probabilmente inconsapevole.
“I consumatori sono complici dei marketer nelle menzogne che loro raccontano” scriveva Seth Godin.
Siamo nel 1920 o giù di lì.
Per delle virtù più o meno millantate ma soprattutto a causa di analisi scientifiche assolutamente assenti, accade che il RADIO inizia ad essere usato nei prodotti più disparati della vita quotidiana dei poveri consumatori.
Questi prodotti sponsorizzati come straordinariamente curativi iniziano ad essere consigliati anche come prodotti per la prevenzione delle più disparate malattie e “suggerito” anche dalla medicina sportiva per il mantenimento della propria forma fisica.
Doramad
La giornata di un qualsiasi cittadino iniziava la mattina con uno straordinario dentifricio il “Doramad” che nella sua stessa pubblicità si autoincensava con la frase “…io sono la sostanza radioattiva. I miei raggi massaggiano le gengive. Gengive sane denti sani..”
Per mantenersi sempre in forma si cominciava la giornata con la classica assunzione di sanissimi bicchieri d’acqua contaminata, è proprio il caso di dire contaminata, da un sanissimo “Triturato di Radio”, il quale era fornito a disposizione dell’utenza nella concentrazione del 6, dell’8 e del 18%. La bottiglietta che conteneva questa magica pozione era casualmente in vetro ricoperto di piombo.
Radium shololade
Una sana colazione del periodo era a base di una straordinaria cioccolata della Burk & Braun la quale veniva venduta in barrette chiamate “Radium shokolade” consigliate per chiunque aspirasse ad un rapido ringiovanimento della pelle. Niente a che vedere con le straordinarie e appetitose barrette di cioccolata di Willy Wonka e la fabbrica di cioccolata.
Si proseguiva la giornata con l’assunzione di acque radioattive. In Italia per esempio la più famosa era l’acqua “Lurisia” leader sul mercato.
Radia
La serata poteva finire con un rilassante e ristoratore bagno effettuato con la saponetta “Radia” (Non Radja, quello è il giocatore del Cagliari, esplosivo sì ma non quanto la saponetta)
Radiocremeline
Che dire poi se ci si voleva dedicare, in un momento di intimità, ad un sensuale e mortifero massaggio con la “Radiocrémeline” o la “Tho-Radia”.
La Tho-Radia era una crema molto famosa in quegli anni attorno al 20. Conteneva 0,5 g di cloruro di torio e 0,25 mg di bromuro di radio ogni 100g. Questo miracolo della scienza farmaceutica garantiva un effetto estremamente rivitalizzante.
Di straordinario interesse e curiosità sapere che nelle attività commerciali di scarpe veniva eseguita la “Shoe-Fitting Fluoroscope” ovvero una primordiale radiografia che serviva per verificare la forma del piede e di conseguenza scegliere quale modello fosse più idoneo per il cliente.
Radiendocrinator
E per gli uomini che volevano migliorare le proprie prestazioni sessuali, nonchè ottenere ottimi risultati e sviluppi genitali? Ecco a voi il “Radiendocrinator” il quale veniva posizionato nella zona genitale durante la notte promettendo un aumento esponenziale del proprio “bagaglio culturale” nonchè della sua stessa prestanza fisica. A noi Superman ci faceva un baffo.
Per dolori e dolorini non si prendevano banali analgesici ma le miracolose pastiglie “Arium”. Per ottenere effetti straordinari queste innocue pastigliette dovevano essere assunte “regolarmente” quotidianamente, come indicato nel bugiardino (mai nome fu più efficace)
Arium
La pubblicità delle straordinarie “Arium” citava “Radio in semplici pastiglie INNOCUE, porta sollievo velocemente ed anche in casi disperati. Inoltre, recenti indagini dimostrano che l’energia, la resistenza e la forza dei nervi dell’uomo medio possono essere aumentate del 100 per cento”.
E per un regalo romantico niente di meglio del “Rossetto Tho-Radia” che, come dice la sua pubblicità “le Rouge a levres sain”
Che dire, forse “Il Bacio della morte” del 1947 prendeva spunto proprio da questo miracoloso rossetto…